Nel 2019 Netflix ha finalmente lanciato una delle produzioni più attese, la serie"Lo stregone“, che si ispira al gioco e al franchise di libri con lo stesso nome. La storia segue Geralt di Rivia, un cacciatore di taglie che lavora in tutto il continente, uccidendo creature malvagie in cambio di un pagamento. Possiede abilità sovrumane acquisite dai suoi anni di addestramento.
La trama si basa sui primi due libri di The Witcher, una raccolta di 13 racconti, che raccontano storie indipendenti con protagonista Geralt. Quindi la prima stagione ne adatta nove, nel tentativo di metterli in ordine cronologico, con diversi salti temporali.
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Differenza tra i libri e la serie?
A differenza dei libri, nella serie il ruolo è diviso tra Geralt, Yennefer e Ciri. L'arco dei personaggi si alterna nel corso degli episodi, svolgendosi in tre diverse linee temporali. Il primo nel presente, a seguito della ricerca del mago da parte di Ciri, il secondo nel passato, che mostra Geralt nei racconti. Infine, il terzo che mostra la storia di Yennefer in un passato più lontano, che non è nei libri.
I salti temporali non avvengono allo stesso modo nelle tre narrazioni, ovvero alcuni potrebbero avere un salto maggiore dell'altro. Pertanto, la trama di Yennefer ha un salto temporale per raggiungere Geralt.
Cos'è un Witcher?
Una strega è qualcuno che ha subito un addestramento approfondito, con rituali misteriosi per diventare viaggiatori che uccidono mostri come ricompensa. Vengono portati da bambini nelle scuole, dove sono sottoposti a intensi processi alchemici, al consumo di mutageni e sottoposti a un incessante allenamento fisico e magico.
Queste procedure aumentano la forza, i riflessi, la resistenza e la velocità. Ciò consente loro di resistere a colpi che spazzerebbero via un uomo normale e sfuggirebbero a situazioni che causerebbero danni inumani.
Inoltre, la durata della vita dei maghi è incredibilmente lunga. Possono vivere per secoli e raggiungere la mezza età solo se sono abbastanza fortunati da sopravvivere abbastanza a lungo nella loro professione.
Dove è ambientata la serie The Witcher?
The Witcher è ambientato in una terra conosciuta come Il Continente, dove è avvenuta una catastrofe che ha completamente cambiato il luogo. C'è stata una distruzione multiversale che ha squarciato la realtà. In questo modo ha portato nel Continente mostri e altre creature.
Al fine di preservare l'identità slava, la serie è stata girata interamente in Europa. Gran parte della produzione si è svolta in città dell'Europa orientale come Budapest, Ungheria e città dell'Europa centrale come la Polonia.
Mentre altri ambienti, ovviamente, sono stati costruiti sul computer. Come la dimora delle streghe a Kaer Morhen. Le riprese si sono svolte tra giugno 2018 e si sono concluse a marzo 2019.
Confermata la seconda stagione!
Con la seconda stagione già confermata, la produzione di The Witcher ha dovuto essere sospesa a causa della pandemia. Secondo la showrunner Lauren S. Hissrich, questa stagione presenterà nuovi personaggi come Vesemir, il mentore witcher di Geralt di Rivia. La ripresa della produzione è prevista per il 17 agosto. Vale la pena notare che un membro del cast, Kristofer Hivju, è stato infettato dal Coronavirus.
Testo: Joyce Cristina | Recensione: Frullatore Barbosa
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